Nel luglio del 2001 la nostra città è stata scelta per ospitare il G8. Nei mesi precedenti siamo stati contatti dalla azienda municipalizzata AMIU e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’organizzazione e dislocamento di circa 440 bagni mobili. Questa attività ci ha impegnato per diverso tempo al fine di proporre la migliore soluzione logistica per consentire ai nostri operatori di poter procedere alla consegna e alla manutenzione continuativa dei bagni. I bagni mobili erano al servizio dell’esercito in presidio alle postazioni strategiche, ai dimostranti nei campi di raggruppamento e nei il luoghi di manifestazione, nonché ad uso di tutta la struttura organizzativa. Nonostante la precisa organizzazione derivata dalla nostra esperienza sul campo, gli eventi accaduti in quei giorni, hanno fortemente complicato lo svolgimento delle operazioni, rendendole difficoltose, a causa del clima di tensione che si era creato tra forze dell’ordine e manifestanti. Ciò nonostante siamo riusciti a portare a termine anche questa missione, impiegando al massimo tutto il nostro organico, che anche in questa situazione ha risposto prontamente e in maniera efficiente.
A conclusione dell’evento siamo stati chiamati dalle autorità e dagli organizzatori per ricevere i complimenti per il lavoro svolto e per stringere un legame di collaborazione che ancora oggi portiamo saldamente avanti.
